
Una tazzina di notizie finanziarie
18 luglio 2023 – Oggi vendite al dettaglio e produzione industriale dagli Usa.
Nella zona euro ieri i rendimenti sono scesi dopo i dati che hanno evidenziato un rallentamento dell’economia cinese. Del resto anche la Germania, prima economia del blocco, potrebbe contrarsi questa’anno più di quanto previsto solo poche settimane fa, ha detto la Bundesbank.
I ragionamenti sulla recessione, unitamente al rallentamento dell’inflazione, fanno ritenere agli investitori che un picco dei tassi sia ormai prossimo. Occhi dunque agli annunci di Fed e Bce del 26 e 27 luglio, quando entrambi gli istituti centrali dovrebbero alzare i tassi di un quarto di punto, anche se resta l’incertezza su quanto accadrà dopo l’estate. Fino ai meeting della prossima settimana, tuttavia, il mercato non dovrebbe registrare particolari scosse.
Fitta l’agenda macro oltreoceano. Tra i numeri in arrivo nel pomeriggio, particolare attenzione sulle vendite al dettaglio di giugno, secondo il consensus in rialzo dello 0,5% su mese dal +0,3% di maggio, e sulla produzione industriale, nelle attese piatta il mese scorso dopo una flessione dello 0,2%.
Diminuiscono intanto i timori di una recessione Usa. La segretaria al Tesoro Janet Yellen non si aspetta una recessione, e Goldman Sachs taglia al 20% dal 25% la probabilità di una tale eventualità nei prossimi 12 mesi.
Dollaro vicino ai minimi dell’ultimo anno, con l’euro che tocca il picco da 17 mesi. Attorno alle 7,40 il cross eurousd vale 1,1256 (in rialzo di 0,20%); il cambio euro/yen 155,76.